Il caffè impiegato nelle forniture per bar, sia esso caffè in grani o macinato, è molto più di una semplice bevanda e noi di Noalito lo sappiamo bene.
Per un locale, il caffè al bar è un vero e proprio biglietto da visita e scegliere le migliori miscele di caffè per bar significa garantire un caffè di qualità sempre all’altezza delle aspettative.
Tuttavia, le miscele di caffè per bar non sono tutte uguali. La loro composizione, la tostatura e il profilo aromatico influiscono in modo significativo sul risultato finale in tazza. È quindi importante selezionare la miscela in base al tipo di clientela, al metodo di estrazione e all’esperienza sensoriale che si vuole offrire.
In questo articolo analizzeremo i principali fattori da considerare nella scelta della miscela bar.
I fattori da considerare nella scelta della miscela bar
Per garantire un caffè di qualità, sempre all’altezza delle aspettative, è fondamentale considerare diversi aspetti prima di scegliere una miscela. Ogni dettaglio, infatti, può fare la differenza e incidere sul risultato finale.
Vediamo insieme i vari fattori:
- La composizione della miscela: arabica e robusta sono le due varietà più utilizzate nelle miscele da bar. A seconda del loro bilanciamento, il caffè avrà un profilo aromatico più dolce e delicato o più intenso e strutturato.
- Il profilo aromatico e l’intensità: ogni miscela ha caratteristiche distintive che influenzano il gusto finale, alcune sono più morbide e dolci, altre più forti e persistenti. Scegliere il giusto equilibrio è essenziale per soddisfare la clientela abituale.
- Il grado di tostatura: incide sulla percezione del sapore e dell’aroma. Una tostatura chiara esalta l’acidità e le note fruttate, mentre una tostatura più scura rende il caffè più corposo e amaro.
- La crema e il corpo del caffè: un caffè ben fatto deve avere una crema densa e persistente, oltre a un corpo equilibrato. Il tipo di miscela da bar influisce su entrambi questi aspetti e determina la qualità visiva e gustativa della tazza.
- La compatibilità con la macchina da caffè: non tutte le miscele si adattano allo stesso tipo di estrazione. La granulometria, la pressione dell’acqua e la temperatura devono essere calibrate per ottenere il miglior risultato possibile.
Scopriamo ora nel dettaglio ciascun aspetto, per comprendere quale caffè scegliere per la clientela del tuo bar.
Composizione delle miscele caffè per bar: arabica o robusta?
Come abbiamo approfondito nell’articolo sulla differenza tra arabica e robusta, ciascuna tipologia possiede delle peculiarità capaci di influenzare il risultato finale.
L’arabica è più pregiata, ha un gusto delicato e un profilo aromatico complesso. La robusta è più intensa, con maggiore corpo, una crema più densa e una quantità di caffeina superiore.
Consiglio pratico?
Se vuoi un caffè raffinato e aromatico, opta per una miscela con almeno il 70% di arabica. Se invece preferisci un espresso forte e cremoso, scegli una miscela con 30-40% di robusta.
Il profilo aromatico e l’intensità nella miscela bar
Le migliori miscele di caffè per bar possono avere note di cioccolato, frutta secca, spezie o fiori. La scelta dipende dalle preferenze della clientela e dallo stile del bar.
Consiglio pratico?
Se sei il maestro di come fare il cappuccino, scegli una miscela con sentori di cacao e nocciola, perfetta per l’abbinamento con il latte.
Miscele caffè bar: il grado di tostatura
La tostatura chiara esalta l’acidità e gli aromi fruttati. La tostatura media garantisce equilibrio tra dolcezza e amarezza. La tostatura scura dona un sapore intenso, con corpo pieno e crema persistente.
Consiglio pratico?
Per un espresso dal gusto deciso, la soluzione ideale è una tostatura medio-scura, la più usata nei bar italiani.
Crema e corpo del caffè: due elementi essenziali
Un buon espresso si riconosce dalla crema: se è densa e persistente, il caffè è stato estratto correttamente. L’arabica produce una crema più sottile, mentre la robusta assicura una crema più spessa e color nocciola scuro.
Consiglio pratico?
Se usi tazze di vetro, scegli una miscela con alta percentuale di robusta, per garantire un impatto visivo accattivante.
Compatibilità della miscela con la macchina del caffè
Ogni miscela si comporta in modo diverso a seconda della macchina da caffè. È fondamentale testare l’estrazione, regolare la macinatura e verificare che il risultato in tazza sia quello desiderato.
Consiglio pratico?
Se l’espresso è troppo amaro o acido, prova a modificare la macinatura o il tempo di estrazione per ottenere un caffè più bilanciato.
Scegliere le migliori miscele di caffè per il proprio bar è essenziale per offrire un prodotto che sappia conquistare i clienti, permettere loro di degustare un caffè di qualità, garantire la pratica del caffè sospeso e rappresentare al meglio il proprio locale!