Noi di Noalito lo sappiamo bene, da oltre 60 anni facciamo parte del mondo del caffè, l’arte di preparare e degustare un caffè di qualità ha radici profonde nella storia e nella tradizione italiana, in particolare a Napoli, dove il caffè viene costantemente celebrato. Come nel notissimo monologo di Eduardo de Filippo, in occasione del quale, l’attore partenopeo spiega il funzionamento della caffettiera napoletana.
Ma le curiosità sul caffè legate alla città del Vesuvio non finiscono qui! A Napoli, infatti, vige una regola ferrea, quella delle tre c del caffè, secondo la quale, che il caffè venga preparato in moka, o sorseggiato al bar, “O cafè adda essere caud, comm’ e chisto, e carico”. In italiano “Il caffè deve essere caldo, comodo e carico”.
Nella tradizione napoletana, il “caud” (caldo), il “comm” (comodo) e il carico, rappresentano le tre caratteristiche essenziali che un buon caffè deve possedere per essere considerato perfetto.
Ma scopriamo qualcosa di più insieme.
La prima C del caffè: Caldo
La prima regola delle tre C del caffè, è che deve essere servito CALDO. Nella tradizione napoletana, un caffè non deve mai essere tiepido o freddo, perché perderebbe il suo aroma e la sua intensità.
Per ottenere un caffè caldo perfetto, non basta solo usare acqua bollente, ma è necessario anche riscaldare la tazzina prima di versare la bevanda. In questo modo, il calore si conserva più a lungo, permettendo a chi beve di apprezzare pienamente ogni sorso.Anche noi abbiamo dedicato un articolo a questo argomento bollente: “Perchè è meglio bere il caffè caldo”
La seconda C del caffè: Comodo
La seconda C della regola napoletana è COMODO. Questa parola ha un doppio significato: si riferisce sia alla modalità con cui si consuma un caffè di qualità, sia all’atmosfera in cui lo si fa. Bere un caffè dev’essere un momento di relax, un’esperienza piacevole e non una corsa contro il tempo.
A Napoli, come ci insegna una storia lunga secoli, il caffè è spesso accompagnato da una pausa, un momento da condividere con gli amici al bar o da gustare tranquillamente a casa. “Comodo” significa anche che il caffè deve essere servito in una tazzina comoda, che permetta una degustazione senza fretta.
La terza C del caffè: Carico
La terza C del caffè perfetto è CARICO. Un buon caffè, infatti, deve essere forte e intenso, con un aroma deciso. In altre parole, dev’essere un espresso che racchiude tutta l’energia, le proprietà e il sapore del chicco di caffè, senza risultare eccessivamente amaro o acido.
A Napoli, un caffè “carico” è quello che dà la giusta dose di energia, ideale per cominciare la giornata o per una pausa pomeridiana rigenerante. Ovviamente, l’intensità del caffè dipende non solo dalla qualità dei chicchi, ma anche dal processo di tostatura e macinatura, nonché dal tempo di estrazione durante la preparazione.
E a proposito di preparazione…
Ora tocca a te applicare la regola delle 3 C del caffè…
La regola delle tre C del caffè – caldo, comodo, carico – non è solo una formula per preparare un buon espresso, ma rappresenta un vero e proprio rituale che caratterizza la tradizione napoletana del caffè. Ogni C riflette un aspetto fondamentale dell’esperienza del caffè, e rispettare queste regole è il segreto per gustare una tazzina perfetta.
Questa semplice filosofia ha conquistato generazioni di appassionati del caffè e continua a essere un punto di riferimento per chiunque voglia assaporare il vero caffè italiano, anche a livello mondiale.
E tu? Ora che conosci le tre C del caffè non ti resta che acquistare il tuo formato preferito by Noalito e prepararlo subito!