Sei un purista del caffè e invece di acquistare il caffè macinato preferisci optare per il caffè in grani? Ti stai chiedendo come macinare il caffè? Sei atterrato sull’articolo giusto, oggi Noalito ti porta alla scoperta del mondo della macinatura, ma andiamo con ordine.
Come macinare il caffè in grani: un processo delicato dal chicco alla tazzina
Il processo di macinatura del caffè inizia con la selezione dei chicchi. A tal proposito è fondamentale optare per un caffè di qualità per garantire un sapore eccellente. Il secondo passo è quello di regolare il macinino in base al metodo di preparazione desiderato, di cui parleremo in seguito.
Una volta regolato il macinino, i chicchi di caffè vengono raccolti nell’apposita camera di macinatura e triturati. A macinatura completata il caffè macinato viene raccolto e preparato per essere utilizzato immediatamente o conservato in modo adeguato per mantenerne freschezza, l’aroma e il gusto il più a lungo possibile.
Con riferimento alla conservazione del caffè macinato, è consigliabile riporlo in un contenitore ermetico, in un luogo fresco e lontano da fonti di luce.
Il processo di macinazione che ti abbiamo illustrato aumenta la superficie del caffè esposta all’acqua durante l’infusione, consentendo l’estrazione di sapori e aromi particolari, motivo per cui molte persone lo preferiscono.
Tuttavia non tutto il caffè macinato è uguale, dipende dalla macinatura, e dai grani acquistati, per non correre rischi…
Scopriamo di più sulle tipologie di macinatura possibili per realizzare un caffè perfetto per i tuoi gusti.
Macinare il caffè: quattro tipi di consistenze
Il caffè macinato è disponibile principalmente in quattro consistenze, determinate dal processo di macinatura. Parliamo di:
- Macinatura grossa
- Macinatura media
- Macinatura fine
- Macinatura extra fine
La macinatura grossa produce granelli simili a quelli del pepe nero, utilizzati principalmente per la preparazione del caffè French press o per il caffè a immersione, in cui il caffè viene immerso nell’acqua e successivamente separato attraverso un filtro.
Per contro, la macinatura media è adatta per i metodi di preparazione quali la drip coffee maker (macchina per il caffè a goccia) ideali per fare il caffè americano, la chemex e il pour-over. Questa consistenza offre un buon equilibrio tra estrazione e chiarezza del gusto.
Invece i granelli prodotti con la macinatura fine sono simili ai minuscoli granelli del sale da tavola, spesso impiegati per il caffè espresso, poiché l’acqua scorre attraverso il caffè in modo veloce e pressurizzato. In ultimo, la macinatura extra fine si usa comunemente per preparare il caffè con la moka o caffè turco, in cui l’acqua è in contatto diretto con il caffè in una forma di infusione.
E se volessi macinare il caffè con il Bimby?
Se non disponi di un macinino ma di un Bimby, puoi comunque macinare il tuo caffè in grani e goderti una deliziosa tazza fumante.
Come?
Acquista 250 grammi di caffè e mettili nel Bimby. A questo punto occupati di triturare i grani per 3 volte, facendo una pausa tra una volta e l’altra. Per le prime due fasi di macinatura polverizza il caffè per una durata di circa 20 secondi a velocità 9, mentre per la terza ripresa 10 secondi, sempre a velocità 9.
A questo punto se il grado di macinatura ti soddisfa puoi andare a preparare la tua fumante tazzina di caffè, diversamente puoi ripetere il processo per ancora qualche secondo.Ricorda che il caffè è un momento di relax, di ripresa fisica e mentale, e se da buon amatore della bevanda ti sei chiesto come macinare il caffè in casa, apprezzerai anche la nostra guida per fare meditazione preparando il caffè. Buona macinatura!