Arabica, Robusta, Liberica, Excelsa… Quanti tipi di caffè esistono?
Per gli inesperti un caffè è un caffè, ma gli estimatori della bevanda sanno che dietro al gusto che ci offre la tazzina si celano tantissimi tipi di caffè: utilizzati singolarmente o abbinati, come nella nostra miscela di macinato Tradizionale in cui abbiamo bilanciato Robusta e Arabica per esaltarne i sapori.
Dai più pregiati a quelli meno diffusi sono molti i tipi di caffè disponibili, ognuno con il suo sapore e la sua storia unica. Si differenziano in base alla regione di produzione, alla varietà di pianta e al metodo di preparazione.
Scopriamo insieme i tipi di caffè che dal frutto vengono trasformati in caffè in grani e successivamente in miscele macinate da utilizzare comodamente a casa.
Esistono varie specie di caffè, in quanto nei diversi Paesi gli arbusti che producono le bacche di caffè, denominate drupe, presentano caratteristiche differenti in base al clima e alla temperatura. Inoltre, i tipi di caffè si differenziano anche dal tipo di lavorazione che segue alla raccolta.
La zona in cui avviene maggiormente la coltivazione e la produzione di caffè è quella dell’equatore. Infatti, le coltivazioni si trovano soprattutto nella fascia tropicale in Sud America, Africa e India.
In tutto il mondo si contano circa 60 specie di piante di caffè, del genere Coffea. Di queste, però, solo una piccola parte viene commercializzata per i frutti e sono quattro i tipi di caffè che hanno una reale rilevanza nella commercializzazione:
Sapevi che il caffè Arabica è stato il primo tipo di caffè a essere consumato dall’uomo?
L’Arabica è uno dei tipi di caffè più noti e rappresenta circa il 70% del caffè prodotto in tutto il mondo. Originaria dell’Etiopia e dello Yemen, attualmente la sua coltivazione avviene principalmente in Africa e Sud America, tra i 600 e i 2000 metri sul livello del mare.
Il suo sapore è contraddistinto da un gusto delicato e aromatico, in quanto contiene naturalmente poca caffeina, circa la metà della quantità contenuta nella Robusta.
I chicchi di Arabica, più ricchi e aromatici conferiscono al caffè una nota piacevole e saporita, ma il risultato finale dipende anche da altri fattori, come la qualità dei grani e la loro tostatura.
La maggior parte delle miscele di caffè viene preparata utilizzando Arabica e Robusta con lo scopo di combinare le loro caratteristiche migliori. Il caffè espresso italiano viene preparato proprio con una miscela di caffè Arabica e Robusta e ha un sapore forte e intenso, spesso accompagnato da una crema sulla superficie.
Se l’Arabica è il tipo di caffè che ispira i tuoi gusti prova il macinato Arabica Noalito.
Intenso e cremoso.
Il tipo di caffè Robusta deriva dalla pianta originaria dell’Africa Occidentale, denominata Coffea Canephora. Il nome scientifico non è molto conosciuto e questo tipo di caffè viene solitamente definito con il nome attributo Robusta in virtù di due caratteristiche fondamentali:
Attualmente la sua produzione, seconda solo all’Arabica, avviene nella fascia tropicale in Africa, Asia sud orientale e in Brasile.
È la scelta ideale per chi predilige un gusto corposo e deciso, dall’elevato contenuto di caffeina.
Se ami il sapore intenso della caffeina una tazza di Robusta al 100% ti guiderà in un’esperienza olfattiva e gustativa molto interessante, sicuramente rinvigorente.
I fiori essiccati della Liberica vengono utilizzati per preparare infusi al profumo di caffè.
Il nome della Liberica è legato alla sua provenienza dalle foreste della Liberia e della Costa d’Avorio.
È un tipo di caffè profumato e gradevole, meno diffuso rispetto alle precedenti varietà.
La pianta della Liberica è di grandi dimensioni, così come i chicchi che risultano molto grandi e dalla forma appuntita. La sua crescita richiede temperature elevate e molta acqua. Viene impiegata per incroci con altre piante per ottenere nuovi tipi di caffè.
Hai comprato i fiori essiccati di Liberica e sei curioso di provare l’infuso?
La quantità di fiori necessaria per mezzo litro d’acqua è di 6 g di fiori essiccati. Dopo aver portato l’acqua a ebollizione attendi qualche secondo prima di aggiungere i fiori, da eliminare in un secondo momento utilizzando l’apposito strumento.
Lascia i fiori in infusione per 3 minuti e aggiungi miele o zucchero a piacere. Gusta un insolito tè al caffè.
Il tipo di caffè Excelsa è stato scoperto all’inizio del Novecento in Africa e la sua miscela è adatta per gli amanti del caffè tradizionale, con una media intensità. Oggi viene coltivata in Africa, Indonesia e Vietnam.
Sembra nascere come varietà dell’Excelsa, infatti, il suo gusto è profumato, ma anche delicato come la qualità Arabica. La robustezza della pianta la rende, invece, simile alla pianta della Coffea Robusta.
Se ti sei appassionato all’argomento leggi l’approfondimento di Noalito sulla coltivazione della pianta del caffè.
Noi di Noalito lo sappiamo bene, da oltre 60 anni facciamo parte del mondo del caffè, l’arte di preparare e degustare un caffè di qualità
Mai sentito parlare del caffè turco? Si tratta di una delle bevande più antiche al mondo, diffusa principalmente in Turchia, ma apprezzata in molte altre
Forse non ci avevi mai pensato, ma la pulizia e la manutenzione della macchina del caffè è un’operazione molto importante. Da definirsi essenziale, per ottenere
