Come leggere il futuro in una tazzina
Scoprire il futuro è facile, basta una tazzina di caffè. Ve lo spiego raccontandovi la mia #StoriaLungaUnCaffè
La mia famiglia è sempre stata una grande consumatrice di caffè. Prima fra tutti mia nonna, che pur non essendo una donna dai modi molto delicati, nel preparare il caffè, il suo buon caffè nella moka, metteva un’attenzione meticolosa, e non solo nel prepararlo…finito di berlo guai a chi osava toglierle da davanti la tazzina.
La osservavo mentre lei ci guardava dentro…a volte sospirava, altre ancora sorrideva…un giorno glielo chiesi : “Nonna ma che ci vedi dentro?” La sua risposta fu immediata e spontanea: “Il futuro bimba mia…il futuro”. Il futuro dentro una tazzina di caffè: mi sembrava pazzesco. All’epoca non sapevo dare un nome a questa “magia” oggi so che si chiama caffeomanzia.
La caffeomanzia e il caffè turco
La Caffeomanzia, vale a dire la tecnica di lettura dei fondi del caffè per predire il futuro, è una disciplina molto antica. Fa capo alla tasseomanzia che comprende discipline come la lettura dei fondi del thé, del vino, etc. Nasce con l’invenzione del caffè stesso. In Europa la caffeomanzia prende piede dall’800 sotto l’impero ottomano.
Il caffè da utilizzare per tale pratica è il caffè turco, non si possono usare tazzine colorate o con disegni ai bordi. Devo essere sincera, mi sto rendendo conto, ora che lo racconto a voi, che mia nonna deve aver fatto una grande confusione con le sue preziose arti divinatorie…Non aveva la benché minima idea di come si preparasse il tradizionale caffè turco…
Come si prepara il caffè turco
Per preparare il caffè turco è necessario procurarsi del caffè macinato fine.
La tradizione prevede di utilizzare un macinino di ottone, così da ottenere una polvere impalpabile come lo zucchero a velo.
Si beve, in piccole e basse tazzine, quando la polvere è completamente depositata.
Si prepara in questo modo:
- Versare la dose d’acqua nel cezve (circa 50 millilitri a tazza)
- Aggiungere zucchero a piacere, a seconda del grado di dolcezza desiderato, e mescolare per farlo sciogliere
- Portare a ebollizione, poi togliere il cezve dal fuoco e aggiungere un cucchiaino di caffè a persona più uno
- Il caffè va poi fatto bollire per due volte consecutive, avendo cura, di togliere il cezve dal fuoco ogni volta. Si può scegliere di eliminare la schiuma oppure di mantenerla prima di mescolare bene
- Prima di servire il caffè, aggiungere un cucchiaio di acqua fredda per accelerare il deposito di polvere di caffè sul fondo e versarlo poi in tazza senza filtrarlo.
In molti Paesi questo caffè viene aromatizzato con spezie, come cardamono e cannella.
…Ecco direi che mia nonna sarebbe molto fiera di me oggi.
Aspettate devo correre… ho il caffè sul fuoco! …Noi ci ritroviamo alla prossima storia espressa sempre qui al #DecameronCafèByNoalito.