Con o senza zucchero? è una delle domande più comuni che ci rivolge chi ci prepara e offre un caffè. Molte persone lo prendono zuccherato per addolcire il sapore deciso di un buon caffè macinato; altre invece lo preferiscono al naturale, senza alterarne minimamente il gusto. Ma bere caffè amaro ha davvero dei benefici? Continua a leggere per scoprirlo.
Le proprietà e i benefici dell’assumere caffè amaro
Mettendo da parte le preferenze individuali, sembra proprio che prendere il caffè senza zucchero abbia dei reali vantaggi. Questa pregiata bevanda possiede di per sé numerose proprietà che, però, spesso si perdono o vengono attenuate nel momento in cui lo rendiamo dolce. A venir alterato non è quindi solamente il gusto, ma anche i benefici per il nostro organismo.
Prima di tutto, il caffè è fonte di energia. La caffeina è un alcaloide con funzione rinvigorente, per questo molte persone lo bevono al mattino per accelerare il risveglio e molti studenti lo assumono in dosi massicce quando studiano per un esame. Bere caffè amaro ci fa sentire più attivi ma, se lo dolcifichiamo, l’effetto energetico cala perchè lo zucchero innalza il livello di insulina, che contribuisce al senso di stanchezza e sonnolenza.
Se hai bisogno di aiutare la tua digestione, sarai felice di sapere che il caffè amaro è un ottimo supporto. Alcune ricerche hanno dimostrato che bere caffè amaro dopo i pasti facilita i processi digestivi, aumentando la secrezione acida gastrica.
Inoltre, se lo assumi senza zucchero aiuta addirittura a combattere l’emicrania: questo avviene grazie alla sua proprietà di vasocostrittore in termini cerebrali.
C’è poi chi preferisce bere il caffè amaro per tagliare l’apporto calorico nell’arco della giornata. Se, da un lato, pensiamo che molte persone bevono diversi caffè al giorno e, dall’altro, che in media una tazzina di caffè amaro ha 3 kcal contro le 10 di una dolce, ecco che la riduzione degli zuccheri appare evidente. Attenzione però a chi dice che il caffè amaro aiuta a dimagrire, perchè c’è una bella differenza!
Infine, se assunta amara, questa squisita bevanda conserva maggiormente il proprio calore, il che può tradursi in una pausa caffè in ufficio leggermente più lunga, perché possiamo sorseggiarlo con tranquillità e lasciare andare stress e tensioni prima di tornare al lavoro.
Sei ancora cuorioso? Scopri tutte le proprietà del caffè nel nostro articolo dedicato!
È meglio bere il caffè amaro o dolce?
Sia che ci venga preparato da qualcuno sia che siamo noi a ordinarlo, abbiamo sempre l’opzione del caffè dolce o amaro. Ora che conosci i benefici della seconda opzione, devi anche sapere che il gusto del caffè dipende dalla sua qualità: un caffè scadente non migliora con lo zucchero che, al contrario, tende a sottolinearne difetti e spigolosità.
Che tu preferisca bere caffè amaro o dolce, ciò che più conta è scegliere il caffè dell’azienda che ne valorizza ogni chicco seguendo la tradizione, perchè solo così, indipendentemente dalla variante maggiormente apprezzata dal tuo palato e dal tuo olfatto, il caffè sarà sempre un concentrato di bontà.